Elisabetta Bucciarelli

È nata e vive a Milano, dove lavora con la scrittura. Ha scritto per il teatro, la televisione e il cinema dove è stata premiata alla 53 Mostra del Cinema di Venezia per la sceneggiatura di Amati Matti, regia di Daniele Pignatelli, scritto dopo dieci anni di laboratori con pazienti affetti da disagio psichico. Ha firmato i saggi Io sono quello che scrivo, la scrittura come atto terapeutico (Calderini ed.) e Le professioni della scrittura (Eda Il Sole24Ore). Nell’autunno 2005 è uscito il romanzo Happy Hour (Mursia) che ha inaugurato la serie con l’ispettore Maria Dolores Vergani, cui hanno fatto seguito Dalla parte del torto (Mursia, 2007), Femmina de luxe (Perdisa Pop, 2008), Io ti perdono (Colorado Noir/Kowalski, 2009) Premio Franco Fedeli 2010 e Ti voglio credere (Colorado Noir/Kowalski, 2010) Premio Giorgio Scerbanenco 2010. Corpi di scarto (VerdeNero, Edizioni Ambiente 2011) è il suo nuovo romanzo. E’ in via di traduzione in Germania e in Spagna.