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Dal 2005 Politicamente Scorretto da Casalecchio delle Culture, in collaborazine con Carlo Lucarelli, lancia una sfida: la cultura è l'unica arma degna di una società  civile per affermare valori di giustizia, solidarietà  e legalità . [vai]


 

 


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Ha sede presso la Casa della Conoscenza e lo coordina la presidente di Casalecchio delle Culture Ass. Paola Parenti. [vai]
Ha realizzato il portale 


Stefano Pasquini

Stefano Pasquini è direttore artistico de Teatro delle Ariette.

Il Teatro delle Ariette è un'associazione culturale che produce, studia, organizza e promuove teatro.

E' nata nel 1996 e da allora fa teatro nelle case, nei forni, negli ospedali, nelle scuole, per le strade, nelle piazze, persino nei campi e in mezzo alle campagne, ma anche nei teatri e in festivals e rassegne teatrali nazionali ed europei.
L'associazione ha sede nel podere le Ariette a Castello di Serravalle, in provincia di Bologna, dove dall'89 Paola Berselli e Stefano Pasquini conducono l'omonima azienda agricola.
Nell'estate del '99, in mezzo ai campi delle Ariette, ahanno costruito con le loro mani, in totale autogestione e autofinanziamento, il Deposito Attrezzi, un edificio rurale per il teatro.

 

Sono autori, costruttori e produttori del loro teatro, in tutti i sensi.

 

Il Teatro delle Ariette non è soltanto una compagnia teatrale, forse è anche qualcosa d'altro: un'esperienza, una pratica quotidiana, la ricerca del luogo dove arte, vita e lavoro convivono e coincidono.
Il loro è un teatro di terra, fatto con le mani e vissuto nel corpo.
La loro ricerca teatrale è un cammino attraverso l'umano, un lavoro continuo e paziente per forzare e aprire quella porta che conduce al teatro invisibile del cuore.

I loro spettacoli affrontano spesso i temi autobiografici del rapporto dell'uomo con le materie prime, con gli animali, con gli altri uomini e con la terra, ne accettano le contraddizioni, interrogano il nostro passato e il nostro futuro cercando nell'attimo presente una condivisione profonda tra attori e spettatori.
In questi spettacoli, oltre ai pensieri e ai sentimenti, si maneggiano mattarelli, farina, acqua, coltelli e piatti, formaggi, carote, uova, animali, musica di canzoni e suoni di attrezzi, si parla di amore, di gioia, di vita e di morte.
Gli spettacoli hanno girato l'Italia e l'Europa (Germania, Francia, Spagna, Svizzera e Portogallo).
Spettacoli fatti e impastati di quelle cose che sono la nostra vita, come l'acqua, come il pane.

Dal 1997 lavorano sul progetto A TEATRO NELLE CASE ospitando spettacoli e incontri presso la sede della loro associazione e in molti altri luoghi pubblici e privati del territorio: la valle del Samoggia.
Hanno sempre lavorato spinti dalla necessità  e dal desiderio di portare il teatro contemporaneo nei luoghi della vita, della quotidianità , dove le persone si incontrano intimamente e si conoscono.
Il teatro aiuta a coltivare il senso della comunità , spinge a riflettere sulla nostra storia e il nostro futuro, fa emozionare nel presente magico dell'evento spettacolare quando attori e spettatori sono cosà vicini da confondersi in un'unica entità .
I cittadini che hanno aperto le loro case, i loro luoghi ad artisti e spettatori hanno trasformato il loro edificio privato in luogo pubblico di incontro, confronto e cultura.

Nel 2009 è iniziata una nuova avventura, PICCOLA EUROPA, progetto triennale di ospitalità  di spettacoli europei di teatro contemporaneo, che sarà  programmato da tre importanti direttori artistici europei che hanno incontrato in questi ultimi anni durante le loro tournée europee, che conoscono il loro lavoro e il loro territorio:
Cristina Grande Arti Performative Fundaà§ao Serralves di Porto (Portogallo) 2009
Marivà­ Martà­n direttrice artistica Festival VEO Valencia (Spagna) 2010
Francis Peduzzi direttore artistico Le Channel Scène Nationale de Calais (Francia) 2011
Purtroppo a causa della crisi economica che investe pesantemente le attività  culturali con conseguenti tagli finanziari alla nostra attività  il progetto si è interrotto dopo la realizzazione della prima tappa.

Hanno prodotto cultura non solo realizzando spettacoli e ospitando artisti, studiosi e compagnie, ma anche editando libri e materiali documentari audiovisivi attorno ad alcune esperienze teatrali significative.
Lo hanno fatto lavorando sul territorio, con energie e professionalità  locali nella convinzione che ogni singola esperienza possa diventare patrimonio comune della collettività .

 

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Lunedì 19 novembre 2012
Martedì 20 novembre 2012
Mercoledì 21 novembre 2012
Giovedì 22 novembre 2012
Venerdì 23 novembre 2012
Sabato 24 novembre 2012
Domenica 25 novembre 2012


Grazie al supporto di Cineca sono disponibili le registrazioni degli eventi  che si sono tenuti il 19 novembre e nel week-end del 23-24-25 novembre 2012
Rivedi gli incontri dell'VIII edizione


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Teatri d'alta civiltà 
Libero Cinema Libera tutti
La letteratura indaga i gialli della politica
Occhio alle mafie
Il futuro volta le spalle alle mafie


La diritta via
L'amavo più della sua vita
Le figlie di Mami Wata
Su il sipario
Mi devo Svegliare
Reportage sui beni confiscati in ER

Per "Libero Cinema Libera Tutti" a cura di Cinemovel

Uomini soli
La nave dolce
Il piccolo gioco
Io sono Li
Italy: Love it or leave it
Surviving Progress
Burma Vj Cronache da un paese blindato
Di mestiere faccio il paesologo
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Dignità e libertà, fotografie di Letizia Battaglia. A cura di Banca Etica.


Calcio criminale
L'Atlante della corruzione
L'Atlante delle mafie

 

Il Primo piatto della legalità 

Bookshop e mercato di LiberaTerra

Ecco le  migliori foto del contest promosso su Instagram la più diffusa piattaforma di condivisione di foto con smartphone. Iniziativa organizzata in collaborazione con Instagramers Bologna.