VIVERE IN ATTESA DI GIUSTIZA

Le tante storie di mafia, l’insensata tragedia del Salvemini. Cosa vuol dire stare dalla parte delle vittime?

Martedì 29 novembre, ore 20.45

Casa della Solidarietà A. Dubcek

Intervengono: Augusto Balloni (Università di Bologna) e Nando Dalla Chiesa (Presidente Onorario di Libera). Coordina: Gianni Devani (Centro per le Vittime).
L’incontro è inserito all’interno del programma per il XXI Anniversario della tragedia dell’Istituto Salvemini.

L'incontro verte sul confronto tra vissuti individuali, vicende pubbliche e giudiziarie e forme di tutela della figura della vittima in un parallelo tra storie di mafia e le vicende della tragedia del Salvemini del 6 dicembre 1990.

Libera da anni ha fatto delle vittime di mafia i principali testimoni di quell’ansia di riscatto che anima tanta parte del Paese soggetto alle mafie e nel contempo ha sostenuto e sostiene nei confronti dello Stato, non sempre attento, le istanze di tanti cittadini e cittadine che dalla criminalità organizzata hanno subito lutti, offese, minacce. Nando Dalla Chiesa, figlio del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, ucciso da Cosa Nostra, ha vissuto in prima persona cosa vuol dire essere vittima delle mafie, ha studiato e scritto storie e vicende di uomini e donne che non si sono arresi e da Presidente Onorario di Libera ha operato perché le vittime di mafia non si sentissero meno sole.

Parallelamente dalla triste vicenda della tragedia del Salvemini è nato un Centro per le vittime che a partire dalla tutela dei ragazzi e dei familiari ha poi negli anni sviluppato un'azione sociale sempre più ampia e approfondito, anche grazie alla collaborazione con l'Università di Bologna e il prof. Augusto Balloni, l'approccio alla vittima come forma di tutela sociale e civile.

Il Centro per le Vittime di Casalecchio di Reno
Dalla strage dell'Istituto Salvemini, un modello consolidato di Solidarietà
Inaugurato nel 2005, nel quindicesimo anniversario della strage, nei locali dell'Istituto trasformati  nel 2000 nella Casa della Solidarietà che raccoglie le sedi e le attività di oltre 20 associazioni di volontariato, il Centro accoglie e aiuta le vittime di qualsiasi evento ad affrontare la situazione di disagio e di difficoltà subìto, anche fornendo, gratuitamente, consulenze di carattere legale e psicologico ed orientando le persone verso i servizi territoriali più idonei alla risoluzione del problema posto.
Il Centro per le Vittime opera in collaborazione con i Comuni di Casalecchio di Reno, Monteveglio, Sasso Marconi, Zola Predosa, con la Regione Emilia Romagna, la Provincia di Bologna, l'ASL Distretto di Casalecchio di Reno, con ASC Insieme e con il CIRViS - Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla Vittimologia e la Sicurezza dell'Università di Bologna.
Nei suoi primi 5 anni di attività ha trattato più di 800 casi tra reati contro la persona, contro il patrimonio, disagi sociali e familiari, difesa del consumatore. Dal 2010 in convenzione con ASC Insieme ha attivato un progetto sull'erogazione di prestiti d'onore rivolto a cittadini in carico ai Servizi sociali e in stato di temporaneo bisogno.

Centro per le Vittime
Via del Fanciullo, 6
Casalecchio di Reno (Bo)
tel e fax 051.6132162
centrovittime@casalecchionet.it
www.casalecchionet.it/centrovittime