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Dal 2005 Politicamente Scorretto da Casalecchio delle Culture, in collaborazine con Carlo Lucarelli, lancia una sfida: la cultura è l'unica arma degna di una società civile per affermare valori di giustizia, solidarietà e legalità. [vai]

Il tempo fa il suo giro, dell'Ass. Paola Parenti, Presidente "Casalecchio delle Culture"






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Mete Vittorio

Vittorio Mete è ricercatore in sociologia dei fenomeni politici presso l'Università Magna Gràcia di Catanzaro. I suoi interessi di ricerca spaziano dalla trasformazione dei partiti politici, alla partecipazione politica, alla disaffezione politica e antipolitica, al ceto politico locale.

Da una prospettiva sociologica si è inoltre occupato di Comuni sciolti per mafia, di movimento antiracket e dei rapporti tra mafie ed aree grigie.

Su questi argomenti ha pubblicato i seguenti libri e articoli: I lavori di ammodernamento dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria. Il ruolo delle grandi imprese nazionali; e Lo spergiuro di Ippocrate. Mafia, politica e carriere nel campo della sanità in provincia di Reggio Calabria, entrambi contenuti nel volume, curato da R. Sciarrone, Alleanze nell'ombra. Mafie e economie locali in Sicilia e nel Mezzogiorno, (Donzelli, 2011); Fuori dal Comune. Lo scioglimento delle amministrazioni locali per infiltrazioni mafiose (Bonanno 2009); (con A. C. Freschi) The Political Meanings of Institutional Deliberative Experiments. Findings on the Italian Case, in: Sociologica 2-3/2009; Four types of anti-politics: Insights from the Italian case, in: Modern Italy, 1/2010.

Attualmente è impegnato, con altri colleghi di diverse università italiane, nella realizzazione di una ricerca sulla presenza e la diffusione delle mafie nel centro-nord del Paese, in particolare sulle origini e l'evoluzione della presenza "ndranghetista a Reggio Emilia.