Dal 2005 Politicamente Scorretto da Casalecchio delle Culture ha lanciato una sfida: la cultura è l’unica arma degna di una società civile per affermare valori di giustizia, solidarietà e legalità.
In collaborazione con Carlo Lucarelli, Libera e Avviso Pubblico.
La sintesi del percorso
"Sono stati anni di conoscenza ed emozioni”. Nel video-clip il commento di Carlo Lucarelli
Il tempo fa il suo giro, la dichiarazione dell'Ass. Paola Parenti, Presidente “Casalecchio delle Culture”
Pina Maisano Grassi, maestra d'etica e di civiltà per tutti noi, è al fianco dell'Istituzione dalla prima edizione.
I partecipanti appassionati e attenti, spesso giovani, sono via via aumentanti nelle varie edizioni. Grazie alle dirette web e ai social Politicamente Scorretto è seguito a livello nazionale.
Dal 2005 oltre 78.000 presenze
Politicamente Scorretto è documentari e film
Da sempre Politicamente Scorretto dà spazio al linguaggio cinematografico e al linguaggio del video-documentario per affermare i valori di giustizia e legalità.
Dal 2005 ha proposto oltre 30 proiezioni sui temi d'impegno civile a ingresso gratuito per offrire al pubblico l’opportunità di avvicinarsi a tematiche complesse e impegnative attraverso film e documentari.
Ha ospitato le seguenti 6 anteprime nazionali:
- “Uccidete la democrazia” di E. Deaglio e B. Cremagnani (nel 2006);
- “Fare un golpe e farla franca” di E. Deaglio e B. Cremagnani (nel 2008)
- “Io ricordo” un film per la Fondazione Progetto Legalità in memoria di Paolo Borsellino e di tutte le altre vittime della mafia (nel 2008);
- “Sconzajuoco” in collaborazione con la Fondazione Progetto Legalità in memoria di Paolo Borsellino e di tutte le altre vittime della Mafia (nel 2009);
- “Una passeggiata con Andrea Camilleri per i paesi di mafia in Sicilia” documentario della redazione di Telejato (nel 2009);
- "Il sistema Coral - Politica e 'ndrangheta in Piemonte" video inchiesta a cura di Elena Ciccarello, Davide Pecorelli, Greta Bocca, Christian Nasi (nel 2011)
Ha promosso le seguenti rassegne cinematografiche in collaborazione con:
- la Cineteca di Bologna nel 2005 con la proiezione di "Segreti di Stato" (di Paolo Benvenuti) e di "A ciascuno il suo" (di Elio Petri);
- con Fondazione Unipolis e Cinemovel Foundation nel 2012. La rassegna "Libero Cinema Libera Tutti" si è articolata in 4 giornate dal 20 al 24 novembre 2012 proponendo quindici proiezioni gratuite con nove titoli di fiction, animazione, documentari italiani e stranieri sui temi di impegno sociale e civile. Sono stati proiettati i seguenti film: Uomini soli di Attilio Bolzoni e Paolo Santolini, Di mestiere faccio il paesologo di Andrea D'Ambrosio, Vota Provenzano di Salvatore Fronio, Italy: Love it or leave it di Luca Ragazzini e Gustav Hofner, Burma Vj, Cronache da un paese blindato di Anders Ostergaard, Io sono Là di Andrea Segre, Il piccolo gioco di Paolo Grassini, Surviving Progress, di Mathieu Roy e Harold Crooks, La nave dolce di Daniele Vicari;
- con il Premio di giornalismo investigativo “Roberto Morrione” nel 2013. La Rassegna "Professione Reporter 2.0" si è articolata in due serate con le proiezioni dei documentari finalisti del Premio Morrione 2012 sui temi del traffico internazionale di rifiuti, dei beni confiscati alle mafie e della disabilità. I tre documentari sono La dismissione del nucleo forestale di Brescia (1° classificato) di Andrea Tornago - Davide Gangale - Silvia Sciorilli Borrelli, Non chiamateli mostri: storie di ordinaria schiavitù (2° classificato) di Antonella Graziani, Valentina Valente e Michele Vollaro Che fine ha fatto la ‘robba’ dei boss? (3° classificato) di Giuseppe Pipitone - Silvia Bellotti.
Durante le varie edizioni della rassegna sono inoltre stati proiettati:
- 4 video-reportage realizzati dai giovani della Blogos Web Tv. "Coltivare la legalità", "Calabria A/R: viaggio nella tera che resiste" e "Mi devo svegliare" documentano esperienze di volontariato presso le cooperative che operano sui beni alle mafie mentre "Beni confiscati, beni pubblici" affronta il tema dei beni confiscati in Emilia-Romagna;
- la docu-fiction "Scacco al Re", una nuova versione del sugli ultimi mesi di libertà del capo di Cosa Nostra, Bernardo Provenzano, arrestato l’11 aprile 2006 dopo 43 anni di latitanza (edizione 2007);
- il film "Il Sangue verde" di Andrea Segre sui fatti di Rosarno (edizione 2010);
- il documentario "Le figlie di Mami wata" di Giuseppe Carrisi sulla tratta delle donne nigeriane (edizione 2012);
- il docu-film "La voce di Impastato" di Ivan Vadori giornalista Peppino Impastato (edizione 2013);
- La Video-inchiesta "La terra dei fuochi" di Luca Cambi e Domenico Iannacone sul traffico illegale dei rifiuti che si è aggiudicata il Premio Coop Ambiente 2013
vincitrice del Premio Coop Ambiente al Premio Ilaria Alpi 2013 (edizione 2013)
Grazie al supporto di Cineca è possibile rivedere online dibattiti e incontri dalla prima edizione ad oggi.
E‘ un prezioso giacimento di idee, di punti di vista, di scambio di opinioni.
Le video-registrazioni di tutte le edizioni
Dal 2005 oltre 220 appuntamenti
Il programma edizione per edizione
Le opinioni degli ospiti sulla rassegna.
Commenti e video-messaggi
Una selezione di immagini per ripercorre i momenti più salienti di questi nove anni
Oltre 250 video-interviste agli ospiti e al pubblico a cura della BlogosWebTv
