PROGRAMMA DI VENERDÌ 29 NOVEMBRE 2024:
Workshop giornalismo sugli effetti dell’overtourism – Matteotti (anatomia di un fascismo)
RACCONTARE L’OVERTOURISM E I SUOI IMPATTI A LIVELLO SOCIALE, ECONOMICO E CRIMINALE
Ore 9.00 – 13.30
Piazza delle Culture, Casa della Conoscenza (via Porrettana, 360 – Casalecchio di Reno)
Workshop di giornalismo in collaborazione con Libera Bologna, Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna e Fondazione Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna. Aperto al pubblico e alla partecipazione dei giornalisti (riconoscimento 4 crediti formativi).
Per i giornalisti iscrizione su www.formazionegiornalisti.it (max. 70 posti)
Per il pubblico iscrizione per email a info@politicamentescorretto.org (max. 30 posti)
Programma
Ore 9.00 – 9.30 Registrazione dei partecipanti
Ore 9.30 – 13.30
Bologna città del cibo, tra criminalità e sfruttamento
Tavola rotonda con:
Alessandro Canella, giornalista, direttore di Radio Città Fujiko
Andrea Giagnorio, giornalista, referente di Libera Bologna
Coffee break
Gli effetti dell’overtourism sul diritto all’abitare
Tavola rotonda con:
Alice Facchini, giornalista
Alessia Mariotti, professoressa di Geografia politico-economica, Università di Bologna
Mattia Fiore, dottorando dell’Università di Bologna
Coordina Sofia Nardacchione, giornalista e responsabile del settore informazione di Libera Bologna e Libera Emilia-Romagna
Diretta su pagina Facebook e canale YouTube di Politicamente Scorretto
MATTEOTTI (ANATOMIA DI UN FASCISMO)
Ore 21.00
Teatro comunale Laura Betti (piazza del Popolo, 1 – Casalecchio di Reno)
Spettacolo di Stefano Massini, con Ottavia Piccolo e con i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo.
Dopo il successo di Cosa nostra spiegata ai bambini, torna una grande attrice capace di unire teatro e impegno civile affiancata dal pluripremiato Stefano Massini.
Cento anni dopo l’assassinio dell’onorevole Giacomo Matteotti per mano fascista, lo spettacolo parte dalla testimonianza di chi c’era, di chi ha visto e non si è tirato indietro, per costruire quanto Matteotti stesso chiamava il pericolo più grande: ”Il pericolo più grande è quello che non capisci, la malattia che fa morire un uomo è quella che non fa rumore, non ha sintomi, non la senti crescere.
Anzi, addirittura ne sorridi”.
Ingresso: 18 euro (con riduzioni) oppure ”Abbonamento Politicamente Scorretto”.
A cura di ATER Fondazione.