Politicamente scorretto intende permettere lo scambio libero e democratico di opinioni ed interpretazioni sui cosiddetti “misteri d’Italia” anche per rafforzare la memoria di quegli eventi e contribuire alla conoscenza da parte dei giovani della nostra storia piu’ recente.
Per questo le tre giornate sono state a disposizione di tutti, in diretta web dalla Piazza delle Culture grazie alla collaborazione del Cineca ed ora sono accessibili dai nostri archivi.
Fra le tante cose che lo scrittore di "gialli" ha sempre fatto
scrivendo ce n'è una in particolare: ficcare il naso nelle cose che non
vanno e raccontarle.Dai gialli classici apparentemente innocui come
quelli di Agatha Christie ed Ellery Queen, agli "hard boiled" con
connotazioni sociali come quelli di Raymond Chandler e Dashell Hammett,
fino al "noir" disperato di James Ellroy e Patrick Manchette, passando
attraverso gli italiani come Giorgio Scerbanenco, Sandrone Dazieri,
Massimo Carlotto, Giuseppe Genna e tutti gli altri, la letteratura di
genere non ha fatto altro che raccontare la metà oscura della società,
analizzandola, criticandola e denunciandola. E' stata insomma, e fin
dall'inizio, una letteratura "politicamente scorretta",
fisiologicamente votata a mettere in scena i meccanismi del potere,
della corruzione, dell'intrigo e della sopraffazione. In una parola,
"romanzo sociale", o meglio: "romanzo politico".
Da questo punto di vista la funzione della letteratura di genere in
Italia sembra ancora più decisiva. Sia per la quantità di misteri
presenti nella storia nazionale, misteri dai risvolti nettamente
criminali, sia per l'impulso che il noir ha dato recentemente ad una
letteratura come la nostra che sembrava aver sottovalutato il realismo
e i temi sociali.
Ma è vero tutto questo? Sta accadendo in Italia adesso quello che era
accaduto nel cinema negli anni '69 e '70, con i film di Francesco Rosi,
Damiano Damiani e altri grandi registi? O si tratta soltanto di un
bluff?
Lo scopo degli incontri e dei dibattiti è proprio questo: mettere
assieme alcuni scrittori italiani e mettere a confronto questa
letteratura di genere con settori vicini come quello dell'inchiesta
giornalistica e dell'inchiesta giudiziaria e cercare di scoprire se il
"giallo" sia davvero e fino a che punto "politicamente scorretto".
Carlo Lucarelli
L’Abbraccio a Bologna e al suo territorio ferito avvenuto il 22 ottobre in concomitanza con Politicamente Scorretto è stato un gesto dall’elevato valore simbolico di solidarietà civica e civile al quale si è affiancato virtuale ma altrettanto fortemente simbolico, questo Blog della Memoria che offre la possibilità di esserne partecipi a distanza, testimoniando memorie e sentimenti.
Testimoni del tempo, con le parole e le immagini i giornali trasformano l’attualità in storia Nelle copertine dei primi 50 anni dell’Espresso, che si celebrano in questo mese di ottobre in contemporanea con i 25 anni della cronaca di Bologna de La Repubblica, e nelle prime pagine del quotidiano, la cronistoria di fatti e misfatti che hanno profondamente segnato il nostro Paese e sui quali ci si interroga ancora Continua...
Politicamente Scorretto
con il patrocino di