BLOGOS VS MAFIE
Giovani protagonisti per la legalità
Venerdì 25 novembre, Centro Giovanile Blogos, ore 15,30
Il Blogos, Centro giovanile di Casalecchio di Reno che con le sue
redazioni di Webradio e Webtv è fortemente impegnato nella promozione della cultura della legalità tra le nuove generazioni, ospita un incontro coi ragazzi e le ragazze che hanno partecipato al progetto sovra-distrettuale “Il futuro volta le spalle alle mafie” sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna. Interviene Donatella Bortolazzi, Assessore Progetto Giovani Regione Emilia-Romagna.
Protagonisti dell’incontro sono i giovani di Bologna e provincia che durante l’estate 2011 hanno partecipato ai campi di lavoro organizzati da Libera o che hanno vissuto
un’esperienza scolastica di turismo responsabile in Sicilia e in Calabria in strutture confiscate alle mafie. Sarà un pomeriggio dominato dallo scambio di esperienze e dall’elaborazione di nuove proposte per un impegno continuativo sui temi della legalità capace di coinvolgere sempre più il territorio e i loro coetanei.
Ad ascoltare e a discutere le idee di questi giovani sono stati chiamati educatori, insegnanti, amministratori e funzionari alle politiche giovanili che hanno seguito le attività di campo e di turismo responsabile.
L’incontro fa parte del progetto sovra-distrettuale “Il futuro volta le spalle alle mafie – Giovani protagonisti per la legalità”, promosso dai Distretti socio-sanitari di Casalecchio di Reno, Pianura Est, Pianura Ovest, Imola, San Lazzaro di Savena e Porretta Terme, in collaborazione con la Provincia di Bologna e con il contributo della Regione Emilia Romagna Progetto Giovani LR 14/2008.
Che cos’è il progetto sovra-distrettuale “Il futuro volta le spalle alle mafie”L’obiettivo generale del progetto nasce dalla volontà di sei Distretti della Provincia di Bologna di mettere in rete e di sviluppare in maniera coordinata una serie di esperienze che sui territori si sono venute progressivamente strutturando attorno ai temi della lotta alle mafie, al forte protagonismo giovanile che tematiche come queste suscitano, all’investimento in attività di educazione alla legalità che gli enti locali stanno promuovendo e alla diffusione che sta avendo la pratica della partecipazione ai campi di lavoro presso le cooperative agricole che operano sui beni confiscati alle mafie.
Il progetto è articolato in tre sezioni:
- Attività e iniziative di educazione alla legalità tra le giovani generazioni
- Promozione dell'esperienza dei Campi di Lavoro sui beni confiscati alle mafie
- Interventi di educativa di strada sul territorio