Ultimo aggiornamento: 07/18/2012
Contatti
I luoghi di PS
Come arrivare
Un progetto di Casalecchio delle Culture in collaborazione con Carlo Lucarelli [vai]
Grazie al supporto di Cineca molti degli eventi della rassegna si possono seguire in streaming
[vai]
I programmi, gli ospiti, le registrazioni video di tutte le edizioni passate
Edizione speciale 29 marzo 2009
Vai alla diretta video
Durante la serata sono proiettate parti del film documentario “Libero nel nome” di Pietro Durante trasmesso da Rai 2 il 29 agosto 2011.
Consulta la biografia di Libero Grassi
Sinossi del film documentario “Libero nel nome” di Pietro Durante
Uomini della mafia, risparmiate i vostri soldi per i proiettili: non vi pagherò mai... "
Sono passati vent’anni. Libero Grassi, imprenditore palermitano, si rivolge direttamente agli estortori, che da lui pretendono il pizzo, con una lettera pubblicata in prima pagina sul Giornale di Sicilia. E’ il 10 gennaio 1991. Per molti è la data che segna l’inizio della lotta al racket. Da quel momento nessuno può più dire “io non sapevo”.
Libero Grassi non ha una statua che lo ricorda, né una piazza o molte vie a lui intitolate. Libero Grassi ha una lapide, scritta a mano e una macchia rossa dipinta ogni anno dalla moglie e dai figli, sul marciapiede dove i killer di Cosa Nostra lo hanno ucciso sparandogli alle spalle. Molti anni più tardi, la sua idea ha scatenato una rivoluzione possibile che oggi coinvolge oltre diecimila cittadini palermitani che si riconoscono in una frase:
“Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità”
La vicenda di Libero Grassi viene rivissuta, in questo documentario, dalla moglie e dai figli che ora raccontano anche una nuova storia, quella della sua eredità morale.
I ragazzi di Addiopizzo, con Tano Grasso, con un imprenditore che come Grassi si è ribellato, insieme al presidente dell’associazione Libero Futuro che assiste gli imprenditori taglieggiati dalla mafia e a chi ha voluto la modifica del codice etico di Confindustria, raccontano una straordinaria Palermo animata da una nuova dignità popolare. Si avvera così il sogno di Libero Grassi. Il 29 agosto 1991 è stato ucciso, ma “è morto da persona viva”.
Non era un eroe, era un “siciliano normale” che si divertiva a ripetere, coerentemente con tutte le scelte che ha fatto, che il suo “più che un nome è un aggettivo”.
Dal 2005 Politicamente Scorretto da Casalecchio delle Culture lancia una sfida: la cultura è l’unica arma degna di una società civile per affermare valori di giustizia, solidarietà e legalità. In collaborazione con Carlo Lucarelli e le associazioni Libera e Avviso Pubblico. [vai]
Sabato 19 novembre 2011
Domenica 20 novembre 2011
Martedì 22 novembre 2011
Mercoledì 23 novembre 2011
Giovedì 24 novembre 2011
Venerdì 25 novembre 2011
Sabato 26 novembre 2011
Domenica 27 novembre 2011
Lunedì 28 novembre 2011
Martedì 29 novembre 2011
Il Primo piatto della legalità e le Merende di Politicamente Scorretto
Lo spazio di LiberaTerra e il bookshop
L'elenco di tutti gli ospiti della settima edizione [vai]
La presidente di “Casalecchio delle Culture” Assessore Paola Parenti coordina la sezione cultura del gruppo di lavoro che ha sede alla Casa della Conoscenza. [vai…]