Domenica 26 Novembre

Diretta video dalla Casa della Conoscenza Clicca qui durante i giorni della manifestazione.
A cura di

Archivi Edizione 2005 Politicamente scorretto intende permettere lo scambio libero e democratico di opinioni ed interpretazioni sui cosiddetti “misteri d’Italia” per rafforzare la memoria di quegli eventi e contribuire alla conoscenza da parte dei giovani della nostra storia piu’ recente.

Per questo anche le tre giornate della edizione 2005 sono state a disposizione di tutti grazie alla collaborazione del Cineca, ed ora le 15 ore di diretta web sono visibilii qui ...

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con il contributo di

Domenica 26 Novembre

L'assenza di Carlo Lucarelli è dovuta ad un grave lutto familiare

Casa della Conoscenza – Piazza delle Culture

Ore 10
SEGRETI E BUGIE
Modera Carlo Lucarelli
Giovanni Bianconi (giornalista Il Corriere della Sera), Loriano Macchiavelli (scrittore) Ferruccio Pinotti (giornalista Arena di Verona), Andrea Santini (giornalista e scrittore), Luca Telese (giornalista, scrittore e autore televisivo), Cristina Zagaria (giornalista la Repubblica)

Ore 11.30
SPECIALE: AFFERRIAMO LA LEGALITA’. LE MAFIE E I GIOVANI
In apertura il giornalista Daniele Biacchessi legge due quadri teatrali tratti dallo spettacolo Storie d'Italia scritto per Libera e dedicati a Giorgio Ambrosoli e alla strage di via dei Georgofili a Firenze
Sono storie d'Italia, storie di mafia. Il racconto parte dallo sbarco alleato in Sicilia nel 1943, dai fonogrammi in cui si provano legami tra l'esercito americano e i boss della mafia siciliana. La scena si sposta e anche la visuale. Nel 1979, a Milano, viene assassinato Giorgio Ambrosoli, l'avvocato dello Stato che indagava sugli affari illegali della Banca Privata di Michele Sindona. E' una mafia che alza il tiro e nel 1992 organizza le stragi di Capaci e via d'Amelio, a Palermo contro i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Nel 1993, le bombe mafiose colpiscono invece vittime innocenti in via dei Georgofili a Firenze. Il racconto termina con la storia di Libero Grassi, imprenditore palermitano ucciso dalla mafia e con i numerosi scritti di Giovanni Falcone.
A seguire
Carlo Lucarelli incontra Tano Grasso (presidente della Federazione Antiracket Italiana) e i giovani della Calabria, Campania e Sicilia: Antonio Caferra, Valerio D’Antoni, Francesco Reggitano, Piergiorgio Manco.

Dalle ore 16
LIBER LIBERO!
Tappa conclusiva della staffetta di lettura a più voci di Gomorra di Roberto Saviano.
La staffetta prende il via giovedì 23 novembre alle ore 17.30 al Caffè Ipernova, ore 18.30 Supermercato Coop di San Lazzaro di Savena via Emilia 43, ore 19.15 Circolo Arci Benassi, Viale Cavina 4 (conclusione della giornata)
Intervengono:
Fabio Abagnato (presidente del Consiglio comunale di Casalecchio di R.), Guido Armellini (docente di letteratura), Bruno Brunini (poeta), Sergio Caserta (Consigliere provinciale), Maria Teresa Cassini (docente), Alessandro Castellari (docente), Serafino D’Onofrio (consigliere comunale Bologna), Giovanni De Rose (presidente ARCI provinciale), Diego De Silva (scrittore), Paola Esposito (direttrice casting), Simone Gamberini (Sindaco di Casalecchio di R.), Giuseppe Giliberti (docente universitario), Valerio Grutt (poeta), Magda Indiveri (docente), Silvia Lolli (docente), Carlo Lucarelli (scrittore), Ivano Marescotti (attore), Ilaria Neppi (docente), Paola Parenti (presidente dell’Istituzione Casalecchio delle Culture), Roberto Pisano (studente), Giorgio Prodi (docente), Eugenio Riccomini (professore di storia dell’arte), Carlo Soricelli (pittore), Valentino Valisi (presidente Polisportiva Masi)
Conduce: Elisa Dorso

Prima del film:
“Uccidete la democrazia!”

Un’approfondita inchiesta giornalistica filmata sull’esito delle politiche di aprile, tesa a dimostrare la manipolazione delle schede bianche e nulle, con dati, retroscena, complotti ricostruiti con precisione e rigore fin dentro i meccanismi più intimi del sistema di spoglio, di raccolta e di elaborazione dei voti.

Il bicchiere mezzo vuoto

Immagini per non dimenticare
Il Punto – Spazio Espositivo. Via Cavour 4
Dal 24 novembre dalle 10 alle 19. Ingresso gratuito

Mettere in mostra alcune delle mostruosità avvenute in una democrazia occidentale. Cosa ci può essere di più “politicamente scorretto”, nell’Italia di oggi?
Fintanto che il bicchiere della coscienza collettiva di un popolo resta mezzo vuoto, finché i tanti, troppi buchi neri della nostra Storia contemporanea non saranno colmati, difficilmente potremo pretendere “orgoglio” dai nostri concittadini
Continua...

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