Domenica 29 novembre ore 17.00
Anteprima nazionale del documentario
Sconzajuoco
Intervengono:
Pina Maisano Grassi (vedova di Libero Grassi),
Giada Li Calzi (Direttore Fondazione Progetto Legalità ),
Roberto Scarpinato (magistrato),
Serena Uccello (giornalista Il Sole 24ore)
Coordina:
Carlo Lucarelli
Un video-documento per formare ed informare su cosa fare quando si rischia di essere vittima del racket. Viene presentato in anteprima un per comprendere perchè dire “noal Racket", da utilizzarsi come supporto per la formazione in classe, convegni, confronti, spunti di riflessione per le scuole.
Un video destinato a tutti i cittadini e alle scuole d’Italia con interviste ai maggiori rappresentanti delle istituzioni, spot antiracket, divulgazioni di buone pratiche.
L’iniziativa è della Fondazione Progetto Legalità in memoria di Paolo Borsellino e di tutte le altre vittime della mafia in collaborazione con l’Associazione Oltrecittà di Marsala ed il Partner tecnico Zerocento.
Con "Sconzajuoco" si vuole anche rendere omaggio a Libero Grassi (era il nome della sua barca a vela), e spiegare nelle scuole qual è il "gioco grande" della mafia, così come fu definito già qualche anno fa l'intreccio degli interessi mafiosi nell'area grigia della società: quella che non prende posizioni ma alimenta la cultura mafiosa.
Il video sarà diffuso nelle scuole della rete del Progetto Legalità, alla Rete delle scuole per la Pace, anche attraverso quanti sono impegnati in progetti per promuovere la cultura della legalità.
Sconzajuoco è un’iniziativa di:
Fondazione Progetto Legalità onlus in memoria di Paolo Borsellino e di tutte le altre vittime della mafia www.progettolegalita.it
Prodotto da
Zerocentosrl www.0100.it
Progettazione e Regia
Giada Li Calzi
Montaggio
Laura Zampardi e
Cinzia Brai
Alessandro Mancuso ha scritto la canzone-colonna sonora di
Sconzajuoco.
I ragazzi di 3 scuole di Bagheria (Pa) l'hanno trasformata in un video grazie al lavoro di regia, riprese e montaggio di
Antonio Macaluso.
Contributi video
Regia
Simona Lianza
Sceneggiatura
Francesco Cinquemani