Politicamente Scorretto - Rimettere in cammino la speranza

Cultura & Civiltà

Dal 2005 Politicamente Scorretto da Casalecchio delle Culture, in collaborazione con Carlo Lucarelli, lancia una sfida: la cultura è l'unica arma degna di una società civile per affermare valori di giustizia, solidarietà e legalità.

Trame, suoni, esempi La presentazione della XIII edizione a cura dell'assessore Fabio Abagnato

Il sistema culturale di #PS2017

In collaborazione con

In accordo con

Con il sostegno di

I partner ATER
Caracò
Cooperare con Libera Terra

Fondata da Carlo Lucarelli

Mercoledì 22 novembre, ore 10.30
Casa della Conoscenza – Piazza delle Culture

RIMETTERE IN CAMMINO LA SPERANZA

Incontro di Don Giacomo Panizza e Maria Pia Tucci con le scuole secondarie di II grado del territorio
Nel corso dell'incontro verranno proiettati i documentari Dall'altra parte c'è sempre il mare di Günther Pariboni e Maria Pia Tucci
In collaborazione con Associazione Comunità Progetto Sud Onlus

I documentari Dall'altra parte c'è sempre il mare
I due documentari Sulla strada con le vittime della tratta e Le mani per terra. Il lavoro abusato sono il resoconto di ricerca e di azioni sviluppate grazie al progetto B.U.S. - Buone Uscite dallo Sfruttamento, e contengono storie di vittime di tratta in Calabria, raccontate attraverso le testimonianze di operatrici e operatori con i quali abbiamo percorso la strada andando sui luoghi dello sfruttamento.
Il progetto è stato sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD e promosso dalla Associazione Comunità Progetto Sud che ha sede a Lamezia Terme (CZ), in partnership con altre organizzazioni della Calabria (Associazione Anteas – presente nelle cinque province calabresi, Associazione Immigrati, Associazione Mago Merlino, Caritas diocesana di Lamezia Terme, Cooperativa Noemi di Crotone, Cooperativa il Delta, Cooperativa Rossano Solidale di Rossano).
B.U.S. - Buone Uscite dallo Sfruttamento è un acronimo che contiene in sé l'idea di movimento, è la metafora dell'andare sulla strada e presso i luoghi dove lo sfruttamento avviene.
Sono stati coinvolti 12 territori/Comuni (Lamezia Terme, Crotone, Rossano, i comuni della Sibaritide, Campora San Giovanni, Nocera, Falerna, Pizzo, Maida, Marcellinara, San Ferdinando di Rosarno) di 5 province. Hanno operato nell'interno del progetto 46 operatori (tra operatori sociali, legali, mediatori e altre figure specialistiche).Hanno contribuito al progetto 20 tra medici e farmacisti; 56 imprenditori; 12 soggetti rappresentati del mondo sindacale e del mercato del lavoro.
Sono stati offerti servizi legali (260); servizi di ristoro al presidio (1.894); servizi sanitari e psicologici (180).
Sono stati incontrati e si è operato con circa 1.500 (precisamente 1494) vittime di tratta (tra donne in condizione di sfruttamento sessuale 215; vittime di sfruttamento lavorativo 364; bambini e giovani in situazioni di accattonaggio 207; persone immigrate rivolte al presidio per un primo ristoro 641; vittime con sofferenza mentale 20; persone inseriti in borse lavoro (7 di cui 2 oggi assunti).
Questo progetto ha rappresentato l'opportunità per apprendere maggiormente come si palesano le nuove forme di schiavitù e alzare l'attenzione verso le persone coinvolte nello sfruttamento lavorativo, sessuale e nell'accattonaggio in Calabria. Rendere visibili "cose" mai viste o viste così tanto al punto di diventare consuete e non attribuire loro il valore di sfruttamento.

Regia: Günther Pariboni, Maria Pia Tucci
Per gentile concessione alcune musiche sono tratte dall´album "Migrants" di Nicola Sergio - Challenge Records International
Produzione: Videobank SPA
con il sostegno di Fondazione CON IL SUD

Ingresso riservato alle classi prenotate